28 settembre 2009

Love Line

Oggi parliamo di autoerotismo.
L'autoerotismo è quella pratica solitaria che ci vede ridere a crepapelle tutte le volte che facciamo una bella battuta.
L'autoerotismo è un'esperienza piuttosto diffusa tra gli esseri umani dotati di senso dell'umorismo ed è pressoché innocuo.
Tuttavia, l'autoerotismo può diventare patologico ogni qual volta ci ritroviamo a ridere da soli, e fuori contesto, ripensando a una cosa divertentissima che abbiamo detto tempo addietro. A quel punto, di solito, c'è un passante davanti a noi che ci chiede "cazzo ridi?" e può anche innescarsi un meccanismo di violenza metropolitana.
Il consiglio, in questi casi, è di respirare profondamente col diaframma e di distogliere l'attenzione, pensando ai soldi che dobbiamo al fisco.

1 commento:

Esmé ha detto...

Quindi, tu con questo post hai fatto della pornografia? Mi sa di sì, io rido, da sola, scompostamente. Per fortuna sono in casa.